Interrogazione del consigliere Forza Italia sui ritardi per l’analisi della proposta di investimento di Iachini
TERAMO – Di tempo se ne è perso tanto, forse troppo. Un anno per la convenzione di passaggio di gestione tra la ditta Cantagalli e il nuovo proprietario Franco Iachini e poi ancora sul Pef, il piano economico finanziario, dello stadio Bonolis di Piano d’Accio.
Lo ha ricordato oggi, in consiglio comunale, il consigliere comunale di Forza italia Mario Cozzi. Dai banchi dell’opposizione, nel question time, ha rimesso il dito nella piaga di una vicenda che sta vivendo tempi biblici, come più volte denunciato dallo stesso presidente della Teramo Calcio, Iachini: “Da una determina dirigenziale del Comune – ha detto Cozzi – si apprende che il Comune ha inteso affidare ad un advisor esterno il compito di supportare il responsabile del procedimento di analisi del Pef presentato dalla società che gestisce lo stadio: se ancora oggi, a distanza di sei mesi dal passaggio di gestione già avvenuto con ritardo, non rispondiamo al presidente Iachini su come e con che criterio fare l’investimento migliorativo, lo ricordo di una proprietà del Comune di Teramo, questo è preoccupante. Io pensavo che oggi fossimo arrivati a una conclusione e invece devo preoccuparmi e i tempi. La delibera dice che verrà affidata un consulente esterno la valutazione e la formula da attuare: se un’amministrazione si rende conto sei mesi fa che un progetto così importante ha bisogno di una consulenza esterna beh, non avrebbe dovuto aspettare tutto questo tempo”.